Consigli per l’uso.
- La parola d’ordine è comprensione. Bisogna prima di tutto imparare a conoscere la sintomatologia ADHD, e come i sintomi si scontrano con la quotidianità dei ragazzi.
- I comportamenti mentre accadono lasciano trasparire la motivazione a quel comportamento.
- Bisogna sempre organizzare l’ambiente, strutturarlo affinché possano essere ben supportate le attività pratiche per l’apprendimento dei nuovi comportamenti.
- L’aiuto potente comporta organizzare nuove strategie, aumentare al massimo la concentrazione e identificare gli elementi di stress. La sua autostima migliorerà e sarà pronto per relazioni più sane.
- Parla con lui discutendo dei suoi punti di forza e coinvolgilo nel prendere decisioni.
- Valuta insieme a lui nuove strategie, valutatele insieme e prendete decisioni.
- Stai attento ad adeguare le tue aspettative alle reali possibilità, fagli svolgere piccoli compiti con tempistiche brevi e tempi precisi. Ricordati di dargli pause e i supporti necessari.
- Proponigli istruzioni chiare e aiutalo a ricordare quelle precedenti.
- icordati la cosa più importante e cioè che la vera “cura” per le difficoltà comportamentali è trattare con cura, avere cura, prendere cura dei bambini e dei ragazzi.
Si gioca tutto nella relazione che instaurerai.